
Due anni fa Boyan Slat, studente diciannovenne presso la Facoltà di Ingegneria Aerospaziale della Delft University of Technology annunciava la creazione di Ocean Cleanup Array, l’invenzione che sembrava finalmente rappresentare una soluzione per il grave inquinamento causato dalla presenza di plastica negli oceani. L’inventore aveva abbandonato gli studi e dato vita a The Ocean Cleanup Foundation, con lo scopo di realizzare, in crowdfunding, il progetto.